… da una vecchia registrazione del 1971 …

San Simon ha anche una sua voce, con le sue campane di antichissima storia.

All’inizio mancava il campanile ed un grande lenzuolo, steso sul prato davanti alla Chiesa, annunciava l’arrivo dei sacerdoti e la Santa Messa; la gente della Valle del Biois vedeva questo segno e si incamminava a piedi verso San Simon o, se le distanze erano troppo grandi, si inginocchiava in preghiera.

Poi nacque il campanile, che arrivò nei secoli a portare fino a cinque campane fra grandi e piccole, ognuna con il suo ruolo. Arrivarono con l’invasione del 1917 i soldati Austriaci e nel 1918, a ridosso delle feste di Pasqua, le frantumarono, fra il dolore e le lacrime dei nostri; tornarono nel 1921 le nuove campane festeggiate dalla gioia della gente, e nel 2014 una nuovissima, benedetta il giorno di Pasqua, che segna, come già le sue antenate, i momenti del giorno e della preghiera.